Nel conto che noi faremo,partendo dal peso crudo dovremo riferire le calorie alla parte edibile CIOE' MANGIABILE e non al peso con la tara degli scarti.
ti metto anche qualcosa in piu
***
Prendiamo il caso di un alimento singolo diciamo 200 gr di patate,la cui prete edibile è di circa l’83% la restante parte la perdiamo pelandole.
Le kcal fornite da 100 gr di prodotto crudo per le patate sono 85.
Avendo questi dati bastano due formule per sapere quanta sia in grammi la parte edibile e quanto kcal fornisca la stessa.
FORMULA PER RICAVARE I GRAMMI DI PARTE EDIBILE
(Peso dell’alimento in grammi x percentuale edibile) : 100 = Parte edibile in grammi
ovvero
(200x 85) : 100 = 166 grammi e questi 166 grammi sono quelli cui dobbiamo far riferimento per calcolare il valore calorico.
FORMULA PER RICAVARELA QUANTITA DELLE KCAL CHE SI GENERANO DALLA PARETE EDIBILE DI UN ALIMENTO.
Ricavata la parte edibile dell’alimento in gr e conoscendo dalle tabelle nutrizionali la quantità di kcal ottenute da 100 gr dello stesso potremo ricavare le kcal fornite dalla parte edibile.
Tornando al nostro esempio sappiamo che la parte edibile delle patate e di 166 gr e che 100 gr forniscono 85 kcal.
La formula da usare è:
(peso della parte edibile in gr x kcal fornite da 100 gr) : 100 = kcal fornite dalla parte edibile.
Ovvero
(166 x 85) : 100 = 141.10 kcal
Usando dunque 200 gr di patate dopo la mondatura delle stesse useremo una quantità netta di alimento atta ad introdurre 141.10 kcal.
In una ricetta con una maggior quantità di alimenti,prima norma è quella di pesare in modo corretto ogni alimento singolarmente e poi ripetere per ognuno di essi i passaggi compiuti.
Per esemplificare se queste patate le vogliamo condire con olio,aceto e sale,ci troveremo a far questo calcolo.
Partiamo da 400 gr di patate dovremo calcolare parte edibile e calorie da essa fornita
(400 x 83) : 100 = 332 gr (valore parte edibile in gr)
(332 x 85) : 100 = 282.20 kcal ( valore calorico parte edibile)
Olio usandone 10gr con un valore di parte edibile del 100% e un valore di kcal prodotte per 100 gr d’olio di 899 kcal.
Non v’è da calcolare la parte edibile essendo l’itera grammatura dell’olio edibile essendo il valore pari al 100% e resta solo il conto calorico ovvero
(10 x 899) : 100 = 89.90 kcal per 10 grammi.
Stess discorso per l’aceto di cui si usano pure 10 gr con valore di parte edibile del 100%
e con 4 kcal per 100 gr ovvero
Non v’è il calcolo dell parte edibile,come sopra ed il conto calorico
(10 x 4) : 100 = 0.4 kcal
Il sale può essere omesso.
I nostri 400 gr di patate dopo esser stati conditi ci danno in totale
282.20 + 89.90 + 0.4= 371.50
Porzionando in due otterremo 186.25 kcal per porzione.
Ora anche questo è un calcolo che va bene se consideriamo la maggior parte delle cotture tralasciando la frittura ove al valore finale visto l’assorbimento di materia grassa ci son da aggiungere una media di 100 kcal per 100 gr di prodotto,a fine cottura.
Sale,spezie aceto posson esser anche non considerate certo se a 100 gr di pasta condita con poco olio e pomodoro ci aggiungiamo pecorino o parmigiano i formaggi van pesati e la loro presenza ben considerata,lo stesso per la nocetta di burro o il filino d’olio.
Per adesso credo che possa bastare,mi par un metodo abbastanza duttile con un po’ di pratica anche semplice e che soprattutto ci abitua a pesare ben bene gli alimenti prima d’usarli.
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Nel conto che noi faremo,partendo dal peso crudo dovremo riferire le calorie alla parte edibile CIOE' MANGIABILE e non al peso con la tara degli scarti.
ti metto anche qualcosa in piu
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Prendiamo il caso di un alimento singolo diciamo 200 gr di patate,la cui prete edibile è di circa l’83% la restante parte la perdiamo pelandole.
Le kcal fornite da 100 gr di prodotto crudo per le patate sono 85.
Avendo questi dati bastano due formule per sapere quanta sia in grammi la parte edibile e quanto kcal fornisca la stessa.
FORMULA PER RICAVARE I GRAMMI DI PARTE EDIBILE
(Peso dell’alimento in grammi x percentuale edibile) : 100 = Parte edibile in grammi
ovvero
(200x 85) : 100 = 166 grammi e questi 166 grammi sono quelli cui dobbiamo far riferimento per calcolare il valore calorico.
FORMULA PER RICAVARELA QUANTITA DELLE KCAL CHE SI GENERANO DALLA PARETE EDIBILE DI UN ALIMENTO.
Ricavata la parte edibile dell’alimento in gr e conoscendo dalle tabelle nutrizionali la quantità di kcal ottenute da 100 gr dello stesso potremo ricavare le kcal fornite dalla parte edibile.
Tornando al nostro esempio sappiamo che la parte edibile delle patate e di 166 gr e che 100 gr forniscono 85 kcal.
La formula da usare è:
(peso della parte edibile in gr x kcal fornite da 100 gr) : 100 = kcal fornite dalla parte edibile.
Ovvero
(166 x 85) : 100 = 141.10 kcal
Usando dunque 200 gr di patate dopo la mondatura delle stesse useremo una quantità netta di alimento atta ad introdurre 141.10 kcal.
In una ricetta con una maggior quantità di alimenti,prima norma è quella di pesare in modo corretto ogni alimento singolarmente e poi ripetere per ognuno di essi i passaggi compiuti.
Per esemplificare se queste patate le vogliamo condire con olio,aceto e sale,ci troveremo a far questo calcolo.
Partiamo da 400 gr di patate dovremo calcolare parte edibile e calorie da essa fornita
(400 x 83) : 100 = 332 gr (valore parte edibile in gr)
(332 x 85) : 100 = 282.20 kcal ( valore calorico parte edibile)
Olio usandone 10gr con un valore di parte edibile del 100% e un valore di kcal prodotte per 100 gr d’olio di 899 kcal.
Non v’è da calcolare la parte edibile essendo l’itera grammatura dell’olio edibile essendo il valore pari al 100% e resta solo il conto calorico ovvero
(10 x 899) : 100 = 89.90 kcal per 10 grammi.
Stess discorso per l’aceto di cui si usano pure 10 gr con valore di parte edibile del 100%
e con 4 kcal per 100 gr ovvero
Non v’è il calcolo dell parte edibile,come sopra ed il conto calorico
(10 x 4) : 100 = 0.4 kcal
Il sale può essere omesso.
I nostri 400 gr di patate dopo esser stati conditi ci danno in totale
282.20 + 89.90 + 0.4= 371.50
Porzionando in due otterremo 186.25 kcal per porzione.
Ora anche questo è un calcolo che va bene se consideriamo la maggior parte delle cotture tralasciando la frittura ove al valore finale visto l’assorbimento di materia grassa ci son da aggiungere una media di 100 kcal per 100 gr di prodotto,a fine cottura.
Sale,spezie aceto posson esser anche non considerate certo se a 100 gr di pasta condita con poco olio e pomodoro ci aggiungiamo pecorino o parmigiano i formaggi van pesati e la loro presenza ben considerata,lo stesso per la nocetta di burro o il filino d’olio.
Per adesso credo che possa bastare,mi par un metodo abbastanza duttile con un po’ di pratica anche semplice e che soprattutto ci abitua a pesare ben bene gli alimenti prima d’usarli.
edibile deriva dal latino edo,edes,edi,editum,edere che vuol dire mangiare.
La parte edibile di un alimento è la parte che si può mangiare.
Ad esempio le parti edibili dell'arancia sono gli spicchi. La buccia non è edibile
ciao..