Si tratta di una adorazione eucaristica alle particole conservate perché dopo l'eucarestia del Giovedì Santo, non si consacra più fino alla Veglia pasquale.
Le particole saranno consumate domani eccetto un congruo numero per il viatico di chi dovesse aver bisogno tra venerdì e sabato notte.
In effetti <<Consiste nel fare visita ad almeno tre diversi altari, dopo la Messa in Coena Domini fino al Venerdì Santo mattina, fermandosi in meditazione e preghiera.La denominazione "Sepolcri" nasce dall'errata denominazione popolare degli Altari della Reposizione, che venivano attribuiti a memoria del Sepolcro di Cristo anziché, come in realtà è, a luogo di conservazione del Pane Eucaristico, segno sacramentale di Gesù Vivo e Risorto, dalla Messa in Coena Domini alla solenne funzione liturgica del Venerdì Santo in cui si commemora la morte di Gesù Cristo.
In simbologia del buio della morte in contrapposizione a Gesù, Pane di Vita, gli Altari della Reposizione venivano "oscurati" coprendo il Crocifisso (inizialmente, poi estendendo la cosa alle immagini sacre e/o alla pala d'Altare) con drappi del colore viola (proprio dei paramenti liturgici del Tempo di Quaresima) e addobbati in maniera molto curata, generalmente impiegando fiori bianchi insieme a chicchi di grano germogliati al buio.
La tradizione popolare era originariamente di visitare e pregare su almeno sette altari, sette come il numero biblico per eccellenza (le virtù; i peccati capitali; i doni dello Spirito Santo; i Sacramenti; i Sigilli la cui rottura annuncerà la fine del mondo, seguita dal suono di 7 trombe suonate da 7 Angeli, quindi dai 7 Portenti e infine dal versamento delle 7 Coppe dell'ira di Dio nell'Apocalisse di San Giovanni; il numero delle Chiese da visitare per ottenere l'indulgenza negli Anni Santi); in tempi più recenti questo numero si è ridotto a tre, a simboleggiare la Divina Trinità.
Pertanto, questa tradizione, seppure riportata in modo erroneo, continua a portare devote visite alle nostre Chiese e viene quindi tramandata nel tempo; sarebbe bene illustrare il significato vero della preparazione dell'Altare della Reposizione e così esaltare l'importanza all'Adorazione Eucaristica, non solo per il Giovedì Santo ma in generale.>>
Infatti non ha nessun significato girare per le chiese. E' più che altro una tradizione, una sorta di devozione popolare, una sorta di pellegrinaggio. Ma non è richiesto, in realtà, non sono richieste particolari preghiere. Quella del giovedì santo è l'ultima messa che si celebra prima di Pasqua, prima della messa della notte di Pasqua. La celebrazione del venerdì santo non è una messa; si leggono le letture, si fa la comunione, ma se ci vai e ci fai caso non vengono consacrati il pane e il vino, ed è questa consacrazione la "messa" in senso proprio. Questo per ricordare la morte e la resurrezione di Gesù: nei giorni che passano tra la commemorazione dell'ultima cena e della resurrezione, ci si "ferma", non si celebra la messa. Se infatti entri in una chiesa oggi, vedrai il tabernacolo aperto e vuoto, perché non c'è nulla, è sull'altare della reposizione. Però il venerdì santo si fa comunque la comunione, usando le ostie che vengono "riposte" in quelli che vengono chiamati dalle persone "sepolcri"; perché anche "sepolcri" non è un termine esatto. Si chiama "altare della reposizione". Perché nei sepolcri ci sono i morti, e qui morti non ce ne sono, c'è Cristo risorto, nell'eucarestia. Nell'altare della reposizione c'è riposta l'ostia consacrata, il corpo di Cristo. Non serve girare per tante chiese, a meno che tu non voglia fare un giro turistico. Puoi fermarti in una chiesa qualsiasi, Cristo è uno solo e sempre lui, per un momento di adorazione del Signore, presente nell'ostia consacrata. Puoi dire le preghiere che vuoi, o semplicemente fermarti per stare un po' con Gesù.
nulla...è solo una tradizione!Di regola ci si dovrebbe fermare in un solo sepolcro e fare l'adorazione eucaristica e basta.I sepolcri non sono musei da visitare!!è brutto vedere gente ke gira le chiese solo x vedere quale chiesa ha fatto il sepolcro + bello, senza fermarsi nemmeno x una preghiera d'avanti a Gesù vivo. Satana riesce sempre a distogliere l'uomo dal vero significato!!
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Il termine "sepolcro" è improprio...
E' una devozione neanche tanto ufficiale...
Si tratta di una adorazione eucaristica alle particole conservate perché dopo l'eucarestia del Giovedì Santo, non si consacra più fino alla Veglia pasquale.
Le particole saranno consumate domani eccetto un congruo numero per il viatico di chi dovesse aver bisogno tra venerdì e sabato notte.
In effetti <<Consiste nel fare visita ad almeno tre diversi altari, dopo la Messa in Coena Domini fino al Venerdì Santo mattina, fermandosi in meditazione e preghiera.La denominazione "Sepolcri" nasce dall'errata denominazione popolare degli Altari della Reposizione, che venivano attribuiti a memoria del Sepolcro di Cristo anziché, come in realtà è, a luogo di conservazione del Pane Eucaristico, segno sacramentale di Gesù Vivo e Risorto, dalla Messa in Coena Domini alla solenne funzione liturgica del Venerdì Santo in cui si commemora la morte di Gesù Cristo.
In simbologia del buio della morte in contrapposizione a Gesù, Pane di Vita, gli Altari della Reposizione venivano "oscurati" coprendo il Crocifisso (inizialmente, poi estendendo la cosa alle immagini sacre e/o alla pala d'Altare) con drappi del colore viola (proprio dei paramenti liturgici del Tempo di Quaresima) e addobbati in maniera molto curata, generalmente impiegando fiori bianchi insieme a chicchi di grano germogliati al buio.
La tradizione popolare era originariamente di visitare e pregare su almeno sette altari, sette come il numero biblico per eccellenza (le virtù; i peccati capitali; i doni dello Spirito Santo; i Sacramenti; i Sigilli la cui rottura annuncerà la fine del mondo, seguita dal suono di 7 trombe suonate da 7 Angeli, quindi dai 7 Portenti e infine dal versamento delle 7 Coppe dell'ira di Dio nell'Apocalisse di San Giovanni; il numero delle Chiese da visitare per ottenere l'indulgenza negli Anni Santi); in tempi più recenti questo numero si è ridotto a tre, a simboleggiare la Divina Trinità.
Pertanto, questa tradizione, seppure riportata in modo erroneo, continua a portare devote visite alle nostre Chiese e viene quindi tramandata nel tempo; sarebbe bene illustrare il significato vero della preparazione dell'Altare della Reposizione e così esaltare l'importanza all'Adorazione Eucaristica, non solo per il Giovedì Santo ma in generale.>>
Infatti non ha nessun significato girare per le chiese. E' più che altro una tradizione, una sorta di devozione popolare, una sorta di pellegrinaggio. Ma non è richiesto, in realtà, non sono richieste particolari preghiere. Quella del giovedì santo è l'ultima messa che si celebra prima di Pasqua, prima della messa della notte di Pasqua. La celebrazione del venerdì santo non è una messa; si leggono le letture, si fa la comunione, ma se ci vai e ci fai caso non vengono consacrati il pane e il vino, ed è questa consacrazione la "messa" in senso proprio. Questo per ricordare la morte e la resurrezione di Gesù: nei giorni che passano tra la commemorazione dell'ultima cena e della resurrezione, ci si "ferma", non si celebra la messa. Se infatti entri in una chiesa oggi, vedrai il tabernacolo aperto e vuoto, perché non c'è nulla, è sull'altare della reposizione. Però il venerdì santo si fa comunque la comunione, usando le ostie che vengono "riposte" in quelli che vengono chiamati dalle persone "sepolcri"; perché anche "sepolcri" non è un termine esatto. Si chiama "altare della reposizione". Perché nei sepolcri ci sono i morti, e qui morti non ce ne sono, c'è Cristo risorto, nell'eucarestia. Nell'altare della reposizione c'è riposta l'ostia consacrata, il corpo di Cristo. Non serve girare per tante chiese, a meno che tu non voglia fare un giro turistico. Puoi fermarti in una chiesa qualsiasi, Cristo è uno solo e sempre lui, per un momento di adorazione del Signore, presente nell'ostia consacrata. Puoi dire le preghiere che vuoi, o semplicemente fermarti per stare un po' con Gesù.
nulla...è solo una tradizione!Di regola ci si dovrebbe fermare in un solo sepolcro e fare l'adorazione eucaristica e basta.I sepolcri non sono musei da visitare!!è brutto vedere gente ke gira le chiese solo x vedere quale chiesa ha fatto il sepolcro + bello, senza fermarsi nemmeno x una preghiera d'avanti a Gesù vivo. Satana riesce sempre a distogliere l'uomo dal vero significato!!
Se non sbaglio, è il giorno dell'ultima cena di Gesù.
nessun significato vero e proprio, solo quello che la chiesa apostolica romana fa credere ai cattolici per guadagnare soldi su di loro