x chi ha visto il film: vi è piaciuto? è uno dei miei film preferiti, un po' complicato però molto profondo..anche se violento.
potete scrivermi tutte le migliori frasi che ricordate?
cosa ne pensate delle idee e comportamento di V???
io credo sia estremo, ma come modo di pensare concordo, purtroppo ormai le proteste pacifiche non contano più a nulla, nessuno le ascolta..
ciaoo!!
Copyright © 2024 QUIZLIB.COM - All rights reserved.
Answers & Comments
Verified answer
"l'unico uomo ad essere entrato in parlamento con oneste intenzioni", questo è quanto si dice di Guy Fawkes, il personaggio la cui faccia è diventata la faccia di V.
Devo dire che avendo letto il fumetto moltissimi anni fa ormai, il film mi ha lasciato un po' di delusione. Ho trovato il fumetto molto più serio, più intenso, sanguigno e ricco di pathos, più cupo e con un finale decisamente differente: nel fumetto è Eve alla fine ad indossare i panni di V dopo che questi è morto. Il mondo non cambia con la morte di V.
La parte della tortura fisica e psicologia ai danni di Eve nel fumetto è trattata in maniera diversa perché il fine della medesima è diverso. Nel film V è quasi un' eroe, nel fumetto è una figura molto più ambigua ed inquietante nonostante il parlar forbito comune ad entrambe le versioni, e attenzione non c'è né lieto fine né giustificazione agli atti di V... perché come ci ricorda Moore, la V sta per Vendettà. Non c'è nessun pensiero ideologico dietro ai gesti. C'è la Vendetta.
V agisce in un modo e rappresenta un' idea in un altro. E' un personaggio bivalente. Le azioni contrastano con il pensiero.
Questo suo essere ambiguo lo rende umano, lo rende giusto e lo rende assassino. E alla fine non rimane un martire, rimane un uomo che si fa pensiero, commettendo l'errore di diventare anche Vendetta.
Questo nel fumetto.
Il film è godibile, ma il fumetto da cui è tratto è un vero cazzotto nello stomaco.
Alan Moore, autore della storia ha rifiutato di essere accreditato nei titoli del film convinto che anche stavolta una sua opera sarebbe stata travisata.
Un po' aveva ragione...
Guarda un film davvero bellissimo, lo ho visto verso gennaio e tipo posso dire anche io che è uno dei miei preferiti. All' inizio quando narra la storia è bellissimo davvero, mi commuovo quasi a vederlo. Gary Fox cercò quel giorno di incendiare quel palazzo.Sarebbe stato bellissimo se ci sarebbe riuscito, ma purtroppo tutti sono "*********" del regime, tutti hanno paura di fare un insrrezione e se uno è singolo certo non può andare da nessuna parte. Quando quelli gridavano quando veniva decapitato Gary Fox, mi domando chi era davvero contento tra quelli. Il seguire del film è ancora più stupendo, gli attacchi che fa, come cerca di convincere quella ragazza anche se non mi è piaciuto che la ha fatta torturare, il ricordo di quella prigione dove gli facevano gli esperimenti, l' uccisione del prete, della dottoressa..le parole che mandava agli altri cittadini alla fine e poi il treno pieno di dinamite che parte e fa esplodere quello che si sarebbe dovuto fare tempo. Io sinceramente credo che il finale sia surreale, con l' esercito che non spara ai rivoltanti e i fuochi d' artificio e oramai credo anche che questo non succederà mai più e credo che se si sarebbe fatto tempo fa, molte guerre sarebbero state evitate e molti meno morti soprattutto
ricorda sempre il cinque novembre..
film splendido mi è piaciuto tantissimo..
allora ci sono queste frasi:
Evey: Chi sei?
V: Chi? Chi è soltanto la forma conseguente alla funzione… ma ciò che sono è un uomo in maschera.
Evey: Ah, questo lo vedo.
V: Certo. Non metto in dubbio le tue capacità di osservazione. Sto semplicemente sottolineando il paradosso del chiedere ad un uomo mascherato chi egli sia.
Evey: Ah, giusto…
I popoli non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero avere paura dei popoli...
Gli artisti usano le bugie per dire la verità mentre i politici per coprire la verità.
Le idee sono a prova di proiettile
Non capisco perchè la mia vita debba finire in un posto così orribile, ma per tre anni ho avuto le rose e non ho chiesto scusa a nessuno…
Il palazzo è un simbolo, come lo è l'atto di distruggerlo, sono gli uomini che conferiscono potere ai simboli, ma con un bel numero di persone alle spalle far saltare un palazzo può cambiare il mondo.
:-) :-) saluti!