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Cara Daniela, credo proprio che non sempre i nostri pensieri coincidano con le nostre azioni. Purtroppo o per fortuna l'uomo possiede il controllo del proprio istinto e questo lo porta spesso e volentieri ad agire diversamente da quello che la sua interiorità gli suggerisce. Un pregio? Un difetto? Non lo sò, forse tutte e due le cose perchè (gli impulsi umani non sono sempre positivi). Ti chiedi chi è l'uomo? Ciò che pensa o iò che fa? E' quello che spesso mi chiedo anche io... come si può valutare una persona? come si può conoscere realmente una persona? Io credo che una persona non potrà mai essere conosciuta fino in fondo . Credo che sia impossibile scoprire l'essenza più profona dell'uomo, non si può arrivare ai lati più nascosti dell'essere anche perchè ci trovaimo immersi in una realtà nella quale per poter vivere è necessario reprimere emozioni ed impulsi, reprimerli agli altri ma anche a noi stessi. Forse l'uomo è e sarà sempre incognita per gli altri così come per se stesso. Quello che rimane da fare è accettare le persone per come si presentano consapevoli che i loro limiti sono i nostri limiti e per questo noi non siamo chiamati a giudicare.

Pensieri o parole? I pensieri li puoi intuire e le parole le puoi sentire. Sentimenti, emozioni, sensazioni, intuizioni... credo che possiamo seguire solo questo nel nostro rapporto con l'altro, da questo far nascere le nostre certezze senza la pretesa di andare oltre. Amare ciò che sappiamo e ciò che non sappiamo, nella consapevolezza che è tutto ciò che ci è dato di fare.

un bacio

siamo più ciò che facciamo perchè se quello che pensiamo rimane solo nei pensieri e non nelle azioni ....è solo fumo!

Condivido quanto dici. Davvero.

Credo che siamo quello che pensiamo. Non tanto quello che diciamo. Questo, infondo, è ovvio.

Diciamo quanto per noi è la cosa migliore. Ma se facessimo sempre la cosa migliore.. saremmo tutti degli angeli.

Il perchè di questa differenza tra quello che siamo e quello che facciamo.. probabilmente sta anche in elementi che ancora non sono in noi completi, e non ci permettono di superare alcuni ostacoli. Normale. Tutti devono imparare. non è anche questo vivere?

Perchè dici aiuto?

Secondo me siamo più ciò che pensiamo, perchè alla fine per via di varie paure o altri motivi non facciamo mai tutto ciò che vogliamo. Non ci è possibile esprimere al massimo ciò che abbiamo dentro, purtroppo.

Huum, questa è una bella domanda...e finiro con questa (perchè dopo avrò il mal di testa) ...di solito, io "giudico" le persone per quello che fanno però vai a sapere se lo fanno veramente anche con la testa....huum.....io prima pensavo di meno e agivo di più (anche con le parole) ma con l andar del tempo ho capito che bisognava pensare prima di parlare...però alla data di oggi non mi piaccio più perchè faccio tante cose a contro peso e non dico quello che penso...quindi sono falsa in qualche parole ma lo sono perchè le persone non sono capace di accettare la verità....in conclusione meglio "giudicare" (non è la parola adatta) per quello che si pensa se riesci a saperlo, ovviamente, che non in base a quello che si fa. ciao ciao

NON siamo ESATTAMENTE ciò che pensiamo. Nel senso che il pensiero comprende anche aspetti fantastici/macabri/crudeli/negativi/superiori che non attueremo mai. Può capitare di desiderare la morte di qualcuno, per esempio, ma da lì ad attuarla il divario è grande. Può capitare di desiderare di fare cose grandi per gli altri, ma poi questo desiderio si infrange sul nostro egoismo. Nel bene e nel male, i nostri pensieri non diventano tutti realtà. Non siamo nemmeno ciò che facciamo, nel senso che molte cose possono essere fatte per dovere e non perchè le sentiamo dentro, o possono essere fatte per dimostrare qualcosa a qualcuno e non perchè le sentiamo dentro. Quello che conta è COME facciamo le cose e COME ci rapportiamo con gli altri. E questo emerge soprattutto nelle cose piccole e semplici che nessuno nota, perchè sono le più spontanee: in quelle cose non dobbiamo infatti dimostrare niente a nessuno. Se vuoi conoscere veramente qualcuno, basati su come fa le cose normali di tutti i giorni e come si comporta con il prossimo nelle cose banali. Lì emerge la sua impronta caratteriale, ciò che veramente è.

secondo me non siamo nè tutto l'uno nè tutto l'altro;mi spiego:noi non siamo solo quello che pensiamo o solo quello che facciamo,siamo un po' tutto di entrambi.

perchè spesso prima di agire si pensa,oppure capita di agire senza pensare.perciò siamo un po' tutto di entrambi!

Allora... fammi organizzare bene le idee.... Noi stessi riteniamo di essere quello che siamo per quel che pensiamo, perchè sappiamo davvero quali siano i nostri pensieri; mentre per la maggior parte degli altri (non tutti, attenzione) siamo ciò che facciamo.. per una minima parte di persone siamo sia quello che facciamo che quello che pensiamo... perchè la nostra persona è fatta di parole ma anche di fatti.

Spesso si critica una persona perchè parla, parla, ma non conclude mai niente... quindi pensiamo che anche i fatti siano importanti.

Io personalmente valuto le altre persone in base a ciò che pensano ma anche in base a ciò che fanno... perchè ci vuole un giusto rapporto tra idealità e concretezza.

Ciao Dani..

ti posso dire una cosa ti stai ingrippando la testa noi siamo ciò che vogliamo essere non pensare a tutte questa cose altrimenti dai fuori rilassati respira profondo e cambia argomento

le nostre azioni dovrebbero rispecchiare quello che pensiamo...anche se non è sempre così, molto spesso capita di agire in modo completamente diverso a quello che pensiamo, solo per paura...

credo che noi siamo quello che pensiamo...nel momento in cui qualcosa o qualche atteggiamento ci sembra strano bisogna parlarne con lapersona interessata, in modo da andare a fondo e capire veramente i motivi che hanno spinto a un atto.

spero di nn aver espresso un pensiero troppo contornto!:D

Siamo Più ciò che pensiamo e sicuramente ci sopravalutiamo...proprio per questo, quando dobbiamo agire...ci tiriamo spesso indietro e sai perchè???,,,Perche' in realtà siamo più l'apparire che l'essere...ciao ciao