i figli per natura amano sempre i genitori. E quando non sono ricambiati non riescono a smettere di amarli e ci soffrono molto.
Ho diversi esempi perché sono gay ed ho alcuni amici che non sono stati amati in modo incondizionato dai genitori in quanto non li accettano. In certi casi i figli se ne vanno di casa per strappare le radici verso una libertà dove soffrano di meno: amati da amici, amiche o dal loro compagno-a.
Ma in questa ritrovata libertà e in questo affetto che gli proviene dal mondo, rimarrà sempre da qualche parte un angolo di nostalgia e dolore per la famiglia da cui sono nati.
Oppure gli stessi figli provano odio per i genitori, di riflesso: il che non è odio spontaneo dettato da cattiveria, ma altro non è che amore combattuto e rifiutato ingiustamente.
Secondo me si, l'amore può essere spesso un sentimento univoco.
Spesso stiamo male quando non siamo ricambiati ma non xche questo è davvero terribile come pensiamo ma perchè noi pensiamo che non essere ricambiati è davvero terribile.
Per me si può amare anche chi ci ignora, anche chi ci odia, forse si può amare persino il diavolo o forse è diavolo chi non è mai stato amato o non si è mai sentito amato.
Comprendendo i limiti degli altri senza volerli cambiate possiamo davvero amarli anche se non siamo ricambiati.
Finchè i figli sono cuccioli, dipendono completamente dalla madre e dal padre e si farebbero far di tutto pur di non venire abbandonati. Ma non appena crescono ti assicuro che sono pronti a ripagare con la stessa moneta il genitore, prendendolo a calci nel sedere.
Se poi Quel genitore è anche fortunato che nel figlio si è sviluppato un senso spiccato di UMANITA', sarà anche aiutato dallo stesso..........ma sai i rimorsi poco prima di morire?
Ti parlo da figlio che non è amato dai genitori. No, per un figlio non è possibile amare chi lo tratta come meno di un peso o di una pezza usata da buttare, o almeno io solitamente sono per l'amore incondizionato e senza fine, disinteressato, ma con loro proprio non mi riesce di volergli bene sapendo che loro non ne vogliono a me e che se sono qui è solo per un mero spruzzo di sperma nella fìca di mia madre alla fine di una manciata di minuti di sesso non protetto.
Si pensa sempre che i genitori, donando la vita, abbiano per questo diritti di ogni genere sui figli, poco pensando che invece l'amore e il rispetto debbano essere reciproci in ogni caso.
Tu mi hai dato la vita, d'accordo, ma se mi abbandoni vicino al cassonetto perchè mi vuoi far pagare per i tuoi errori e per la tua incapacità di voler bene?
Sono del parere che l'amore, seppur incondizionato il più delle volte, sia un sentimento da meritare.
spesso e volentieri è così, mi è capitato di essere amico di un ragazzo rom i cui genitori lo avevano venduto, di un ragazzo che era stato abbandonato ma poi ha avuto la fortuna di essere stato adottato e in entrambi i casi nonostante sapessero quello che i genitori avevano fatto nei loro confronti in essi c'era questa ricerca di ritrovarli di rivederli. Forse il fatto di non sentirsi accettati respinti, crea una sorta di forza opposta che li spinge ad amare i loro genitori nonostante essi non li abbiano voluti. Non ti so spiegare il perchè ma so che per i figli è possibile amare i propri genitori anche se non sono controcambiati
Io posso dirti che ho visto coi miei occhi quanto un 'amore' poco intenso nei confronti di un figlio abbia portato alla quasi totale indifferenza di quest'ultimo nei confronti dei suoi genitori.
Answers & Comments
Verified answer
Personalmente parlando.
NO. Non c'è un canale attraverso il quale far passare l' amore verso di loro,se non lo vogliono ricevere.
Dicono tutti che i genitori non possono odiare i propri figli,ma possono,con le loro idee,scelte,rovinarli la vita.
Non credi che così facendo,ci fanno il doppio del male,essendo per noi il nostro punto di riferimento,le persone più care?
E allora dove trovare l' amore?
Sarebbe più compassione.
Parlo per esperienza personale.Non so neanche io quale sia la risposta più giusta.
Buona Martedì Angel ^^
i figli per natura amano sempre i genitori. E quando non sono ricambiati non riescono a smettere di amarli e ci soffrono molto.
Ho diversi esempi perché sono gay ed ho alcuni amici che non sono stati amati in modo incondizionato dai genitori in quanto non li accettano. In certi casi i figli se ne vanno di casa per strappare le radici verso una libertà dove soffrano di meno: amati da amici, amiche o dal loro compagno-a.
Ma in questa ritrovata libertà e in questo affetto che gli proviene dal mondo, rimarrà sempre da qualche parte un angolo di nostalgia e dolore per la famiglia da cui sono nati.
Oppure gli stessi figli provano odio per i genitori, di riflesso: il che non è odio spontaneo dettato da cattiveria, ma altro non è che amore combattuto e rifiutato ingiustamente.
Secondo me si, l'amore può essere spesso un sentimento univoco.
Spesso stiamo male quando non siamo ricambiati ma non xche questo è davvero terribile come pensiamo ma perchè noi pensiamo che non essere ricambiati è davvero terribile.
Per me si può amare anche chi ci ignora, anche chi ci odia, forse si può amare persino il diavolo o forse è diavolo chi non è mai stato amato o non si è mai sentito amato.
Comprendendo i limiti degli altri senza volerli cambiate possiamo davvero amarli anche se non siamo ricambiati.
That's All folks!
Sinceramente
Marco
P.S. fai delle bellissime domande, complimenti.
Finchè i figli sono cuccioli, dipendono completamente dalla madre e dal padre e si farebbero far di tutto pur di non venire abbandonati. Ma non appena crescono ti assicuro che sono pronti a ripagare con la stessa moneta il genitore, prendendolo a calci nel sedere.
Se poi Quel genitore è anche fortunato che nel figlio si è sviluppato un senso spiccato di UMANITA', sarà anche aiutato dallo stesso..........ma sai i rimorsi poco prima di morire?
Ti parlo da figlio che non è amato dai genitori. No, per un figlio non è possibile amare chi lo tratta come meno di un peso o di una pezza usata da buttare, o almeno io solitamente sono per l'amore incondizionato e senza fine, disinteressato, ma con loro proprio non mi riesce di volergli bene sapendo che loro non ne vogliono a me e che se sono qui è solo per un mero spruzzo di sperma nella fìca di mia madre alla fine di una manciata di minuti di sesso non protetto.
Scusa il linguaggio.
Buona serata
Dipende.
Si pensa sempre che i genitori, donando la vita, abbiano per questo diritti di ogni genere sui figli, poco pensando che invece l'amore e il rispetto debbano essere reciproci in ogni caso.
Tu mi hai dato la vita, d'accordo, ma se mi abbandoni vicino al cassonetto perchè mi vuoi far pagare per i tuoi errori e per la tua incapacità di voler bene?
Sono del parere che l'amore, seppur incondizionato il più delle volte, sia un sentimento da meritare.
spesso e volentieri è così, mi è capitato di essere amico di un ragazzo rom i cui genitori lo avevano venduto, di un ragazzo che era stato abbandonato ma poi ha avuto la fortuna di essere stato adottato e in entrambi i casi nonostante sapessero quello che i genitori avevano fatto nei loro confronti in essi c'era questa ricerca di ritrovarli di rivederli. Forse il fatto di non sentirsi accettati respinti, crea una sorta di forza opposta che li spinge ad amare i loro genitori nonostante essi non li abbiano voluti. Non ti so spiegare il perchè ma so che per i figli è possibile amare i propri genitori anche se non sono controcambiati
Bella domanda.
Io posso dirti che ho visto coi miei occhi quanto un 'amore' poco intenso nei confronti di un figlio abbia portato alla quasi totale indifferenza di quest'ultimo nei confronti dei suoi genitori.
Quindi forse la risposta alla tua domanda è no.
E perche' mai ?
Ma dove sta scritto ?
Perche' dovrebbero ?
Proprio questo e' il punto: io DEVO amare i miei genitori.. che non mi amano ? e perche' ?
Purtroppo, la vita non e' cosi' razionale: magari lo fosse !
La maggior parte dei serial killer (ouch! sto diventando pesante) ha storie familiari di rifiuto da parte dei genitori. Di non amore.
Accettare che questo problema dipende dai genitori e non da loro li avrebbe salvati da diventare persone spietate.
Esiste ampia letteratura in materia, ma perche' perdere tempo?
Ascoltati "Mary" dei Gemelli diversi: penso che abbiano espresso il concetto molto meglio di me.
Anche nelle persone più sensibili di questo mondo, se non sono amate, viene meno la capacità di amare.
Ma un figlio, seppur con grande sofferenza, credo che sarebbe comunque capace di farlo.
Sorrisi :))
sarebbe un discorso troppo lungo da fare per dare una risposta completa che si può riassumere tranquillamente con un semplicissimo si!!