domanda interessante, perciò mi sono informata, anche perchè la cucino e la gusto sempre con piacere..
alcuni sostengono che la ricetta originale sia nata a metà ottocento, in un ristorante di Mosca e prevedeva alcune varianti, tra cui caviale, code di gamberi, aragosta o addirittura anatra affumicata a seconda della stagione. L’autore della prima insalata russa si chiamava Lucien Olivier ed infatti in Russia questo piatto è conosciuto come insalata Olivier, ma anche come insalata alla polacca. Gli ingredienti con cui veniva preparata l’insalata Olivier erano vari ma sempre ricercati e quindi spesso costosi. Quando la ricetta iniziò a diffondersi nel resto d’Europa la ricetta venne inevitabilmente modificata, sostituendo agli ingredienti più pregiati altri più economici e comunemente reperibili.
Il nome dello chef che la inventò dovrebbe comunque far trasparire qualcosa sulle sue origini, che erano parigine. In realtà la cucina russa nazionale era ben diversa da quella dei ricchi ristoranti della capitale. Sulle tavole dei comuni cittadini, che perlopiù vivevano di agricoltura, c’erano soprattutto le verdure più resistenti al freddo, come le patate, i cavoli ed i cetrioli.
Altri però sostengono che ad inventare per primo l’insalata russa fu un cuoco piemontese di Casa Savoia, vissuto anche lui nell’ottocento. Per omaggiare la visita dei rappresentanti russi in visita in Piemonte raccolse tutte le migliori verdure disponibili nell’orto e le unì con una salsa, originariamente diversa dalla maionese e questo spiegherebbe come mai in molti la chiamano “italiana”.
In Spagna è stata invece chiamata per molto tempo insalata imperiale o castigliana dal momento che durante il franchismo venne vietato di usare il nome insalata russa perchè richiamava il regime comunista nemico. Questa miscela di nomi e nazioni è forse il tratto più caratteristico dell’insalata russa che può contemplare vari tipi di verdure, anche se quelli tradizionali sono le patate, i piselli, i cetrioli e le carote.
Io ad esempio non sopporto i cetrioli, ma ci aggiungo la cipolla! Le uova poi possono essere fatte anch’esse a cubetti o tagliate a fettine per decorare la superficie.
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Per complicare le cose aggiungo che in Francia si chiama "salade piémontaise"....
domanda interessante, perciò mi sono informata, anche perchè la cucino e la gusto sempre con piacere..
alcuni sostengono che la ricetta originale sia nata a metà ottocento, in un ristorante di Mosca e prevedeva alcune varianti, tra cui caviale, code di gamberi, aragosta o addirittura anatra affumicata a seconda della stagione. L’autore della prima insalata russa si chiamava Lucien Olivier ed infatti in Russia questo piatto è conosciuto come insalata Olivier, ma anche come insalata alla polacca. Gli ingredienti con cui veniva preparata l’insalata Olivier erano vari ma sempre ricercati e quindi spesso costosi. Quando la ricetta iniziò a diffondersi nel resto d’Europa la ricetta venne inevitabilmente modificata, sostituendo agli ingredienti più pregiati altri più economici e comunemente reperibili.
Il nome dello chef che la inventò dovrebbe comunque far trasparire qualcosa sulle sue origini, che erano parigine. In realtà la cucina russa nazionale era ben diversa da quella dei ricchi ristoranti della capitale. Sulle tavole dei comuni cittadini, che perlopiù vivevano di agricoltura, c’erano soprattutto le verdure più resistenti al freddo, come le patate, i cavoli ed i cetrioli.
Altri però sostengono che ad inventare per primo l’insalata russa fu un cuoco piemontese di Casa Savoia, vissuto anche lui nell’ottocento. Per omaggiare la visita dei rappresentanti russi in visita in Piemonte raccolse tutte le migliori verdure disponibili nell’orto e le unì con una salsa, originariamente diversa dalla maionese e questo spiegherebbe come mai in molti la chiamano “italiana”.
In Spagna è stata invece chiamata per molto tempo insalata imperiale o castigliana dal momento che durante il franchismo venne vietato di usare il nome insalata russa perchè richiamava il regime comunista nemico. Questa miscela di nomi e nazioni è forse il tratto più caratteristico dell’insalata russa che può contemplare vari tipi di verdure, anche se quelli tradizionali sono le patate, i piselli, i cetrioli e le carote.
Io ad esempio non sopporto i cetrioli, ma ci aggiungo la cipolla! Le uova poi possono essere fatte anch’esse a cubetti o tagliate a fettine per decorare la superficie.
Perché se te manno i russi non ce capisci piú na mazza... N´insalata tanto pe´ capirse... Baciotto You.
PS: Tu sei na scalcinata come me che.... niente ferie? ... ahahaahhahah
in russia e in generale nei paesi slavi si fanno molte insalate del genere, spesso a base di patate
Quindi in Italia chiamiamo questa insalata "russa"
La cosa buffa è che l'insalata come la facciamo noi in Russia si chiama insalata italiana!
CAPITAN OVVIO! XD
"La versione originale (creata intorno agli anni sessanta dell'Ottocento da Lucien Olivier nelle cucine del ristorante Hermitage di Mosca)"
xke cosi i pomodorini nn dormono
perché non è capricciosa
Guarda,ti rispondo io poiché io sono russa XD
Allora,si chiama così perché (penso) che l' abbia inventata un russo,è una ricetta molto diffusa da quelle parti. E gli ingredienti vengono usati in moltissime ricette russe che forse non sono famose ma lì vengono preparate spesso.
Spero di esserti stata utile...
Perche non si capisce una mazza, e ci si butta dentro qualsiasi cosa...
ahahahah
Bacio U
Tizi
forse, e dico forse, è stata inventata in russia! ù.ù