Maghifico è la combinazione di due parole latine: magnus che significa grande, e ficere che è una forma debole di facere, ovvero fare. Magnifico è quindi chi si fa, si rende o si mostra grande. L'università in origine era un' associazione di studenti provenienti da vari paesi (universalità) che si associavano per poter pagare i docenti, ovvero i lettori che pronunciavano le lezioni (letture). Gli studenti, e non i docenti, quindi eleggevano in origine un rettore di questa associazione colui che era designato appunto con l'appellativo di reggitore (rector) magnifico e che aveva il compito di rappresentarli e difendere i loro diritti verso la cittadinanza e di trattare con i docenti.
Perchè l'appellativo deriva da MAGNO, che significa grande, grandioso.
Si usa quest'appellativo per indicare che il rettore di una università è la persona più colta, più erudita di tutto il corpo docenti, in sostanza è il più GRANDE di tutti in fatto di cultura.
Da qui la parola magno e poi magnifico.
Ovviamente ci sarebbe a volte da dubitare di questa definizione ma questo è un altro film...
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Maghifico è la combinazione di due parole latine: magnus che significa grande, e ficere che è una forma debole di facere, ovvero fare. Magnifico è quindi chi si fa, si rende o si mostra grande. L'università in origine era un' associazione di studenti provenienti da vari paesi (universalità) che si associavano per poter pagare i docenti, ovvero i lettori che pronunciavano le lezioni (letture). Gli studenti, e non i docenti, quindi eleggevano in origine un rettore di questa associazione colui che era designato appunto con l'appellativo di reggitore (rector) magnifico e che aveva il compito di rappresentarli e difendere i loro diritti verso la cittadinanza e di trattare con i docenti.
Perchè l'appellativo deriva da MAGNO, che significa grande, grandioso.
Si usa quest'appellativo per indicare che il rettore di una università è la persona più colta, più erudita di tutto il corpo docenti, in sostanza è il più GRANDE di tutti in fatto di cultura.
Da qui la parola magno e poi magnifico.
Ovviamente ci sarebbe a volte da dubitare di questa definizione ma questo è un altro film...
non so, ma dopo che i parlamentari sono "onorevoli" non mi scandalizzo più di nessun appellativo...
Me lo chiedo anch'io quando vedo le foto del rettore del'ateneo della mia citta'. Assomiglia a SHREK.
sai che non ci avevo mai pensato? e sì che ci sarebbe proprio da chiederselo, visti i rettori che ci ritroviamo!
non lo so
il cognome lo sai? è Str...
Perchè lui avrebbe voluto essere chiamato DIVINO.. Solo che lo hanno relegato al rango di grandioso. eh eh
magari per la loro conoscenza su (quasi) tutto.