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Se è stato punto oggi pomeriggio (ritengo infatti impossibile sia stato punto proprio ora, perché i calabroni la sera stanno a nanna....), il rischio di shock anafilattico direi che è scongiurato, dunque non angosciarti: il gatto avverte un forte disagio e anche un po' dolore, ma non rischia la vita. Controlla, casomai aiutandoti con una lente, se si vede il pungiglione, e se lo vedi allora puoi rimuoverlo tu con una pinza da peli opportunamente sterilizzata (falla bollire in acqua per alcuni minuti, poi raffreddala strofinandola con un panno pulito --- uno strofinaccio bianco lavato e non più usato va bene). Poi, una volta rimosso il pungiglione, puoi disinfettare con tintura di iodio. Se il gatto si ribella ai tuoi tentativi di individuare il pungiglione/ lo trovi, ma lui si agita e non te lo lascia togliere, allora porta il micio dal vet domani (di sabato mattina molti vet sono aperti: in agosto purtroppo ce ne sono anche tanti di chiusi; in quel caso prova a cercare sulle Pagine Gialle e uno aperto lo trovi di sicuro; se nella tua zona non è così, chiama il centralino dell'ospedale e loro ti daranno il numero della guardia medica veterinaria).

domani mattina appena apre il veterinario portacelo!

portalo dal veterinario appena possibile o vai in farmacia e chiedi un medicinale..

basta chiamare il 118 e chiedere il numero di telefono del veterinario di guardia.

assolutamente!

Prima di tutto localizziamo la puntura e vediamo se è possibile estrarre il pungiglione, che in molti casi resta conficcato nella pelle. E’ utile aiutarsi con una lente di ingrandimento. Una volta trovato il pungiglione, estraiamolo usando una pinzetta. Ci sono poi diversi rimedi per alleviare il dolore di una puntura di insetto, rimedi che si possono applicare benissimo anche alle persone. Ad esempio possiamo prontamente strofinare la puntura con un cubetto di ghiaccio oppure con un batuffolo di cotone imbevuto di ammoniaca. Paolo Trampolini, il noto erborista che si occupa anche di fitoterapia per gli animali, consiglia applicare dell’aloe vera per ridurre il dolore e accelerare la guarigione. L’aloe infatti veniva usata fin dal 1700 a.C. come antidolorifico ed è da sempre nota anche come “pianta del pronto soccorso”: ha la capacità di produrre una gelatina che sigilla la puntura dell’insetto, la protegge, la disinfetta e la fa cicatrizzare. Un altro rimedio consiste nell’applicare sulla parte colpita un impasto di bicarbonato e di acqua, in quanto l’alcalinità del bicarbonato allevia il dolore e il prurito.

Dunque,dando per scontato che tu non abbia degli antistaminici per animali in casa, e che tu non sappia di preciso che cosa ha punto il tuo micio, dovresti somministrargli 20mg di prelone ( prednisolone/cortisone) se e' un gatto adulto, 10 mg se ha meno di un anno.

Il principio attivo e' lo stesso dei farmaci per adulti, quindi non ti preoccupare se non e' ad uso veterinario.

Oppure qualsiasi crema a base cortisonica ( gentalin-beta ecc).

Assicurati solo che beva, e che non abbia la bocca insensibile. Non ti preoccupare, i gatti sono tosti, e non vanno in shock per cosi' poco ( dove vivo io ci sono molti scorpioni,e sono frequenti le loro punture).

In tutti i casi, domattina chiama subito il veterinario, e se ti dice che e' il caso, portacelo di corsa.

Fammi sapere.Ciao

spero che a qs'ora tu lo abbia portato dal veterinario che semplicemente gli fa una puntura di cortisone.....l'hai portato vero????!!!!!!!!

Io metterei del gentalin beta, lo trovi in farmacia di turno. Chiedi consiglio al farmacista. E domani portalo dal veterinario. Auguri per il tuo micio, io adoro gli animali!

:D che caro il gattino