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Avrei scritto "pudicità" anch'io :D

Uso gli insulti che faranno a te per imparare una parolina nuova.

Mi ritengo molto aperto mentalmente, tantissimo, ma quando si parla di sesso, la mia PUDICIZIA raggiunge l'apice. Sono molto riservato, alcuni argomenti per me rimangono tabù e sfera privata.

Un mio amico non mi sentirà mai raccontare le mie esperienze sessuali, fare commenti alle passanti, sbavare, fissare due tette, o fare un ghigno sentendo i suoi di commenti. Al massimo potrei ridere se lo trovo buffo e divertente, ma non sorriderei da "complice" malato di sesso.

Pudicizia in pubblico non significa pudicizia in privato.

Anzi, spesso questo contrasto è molto evidente in chi è molto riservato pubblicamente. Trattiene per poi liberare i suoi istinti altrove. Io sono così, e voglio una persona così.

Fin dove arriva la tua immaginazione ad inventarti le parole, Fabio.

Non guardare la pagliuzza negli occhi degli altri che nei tuoi c'hai un cantiere con gli operai e le travi.

:D

''la tua immaginazione ad inventarti le parole'', sta frase mi lascia perplessa, non suona bene.

..o pudicizia? :-)

Credo si tratti di un limite: credo sia valido fare quello che ci si sente in ogni momento, compreso praticare la pudicizia...

il mio F@BIOOOOOOOOOOOOO:) !!!!!!! quanto tempo!!! mannaggia!

riguardo alla tua domanda, manco l'ho capita:(

si dice pudicizia..

nel mio caso è = 0 !

Ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale, casomai sperato. Siccome non mi saprei esprimere meglio, sono entrata solo per corromperti sulla miglior risposta da dare. Comincia con la P e finisce con la X, ma non è un obbligo, è un invito...

Mi ritrovo su tutto.. a parte che, no.. beh... aspetta, io non avrei scritto "Pudicità" .. :D :D

Per alcuni può essere un valore, per altri un limite.

Io lo sono proprio poco, quasi per nulla...