Sono la persona più schietta al mondo! Dico sempre le cose in faccia. Non mi importa di fare figure di *****, dico quello che penso! Però a volte i miei pensieri escono dalla mia mente senza rielaborazione, magari in modo sbagliato. E sto pensando se questo potrebbe essere un difetto, anche se io ne vado molto fiera!
A volte sarebbe meglio starsene zitti, ma sono rari i casi in cui tengo cucita la bocca!
Grazie dell'aiuto, Buona Serata!
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Secondo il mio personale parere, essere schietti è sicuramente una qualità, soprattutto al giorno d'oggi in cui tutti preferiscono parlare alle spalle piuttosto che dire le cose in faccia. Significa assumersi la responsabilità delle proprie opinioni di fronte agli altri, il che non è poco. Però ovviamente è importante anche come si dicono le cose, rivolgendosi sempre al proprio interlocutore con rispetto ed educazione.
Per quanto riguarda il dire le cose senza pensare, invece non è sempre un bene...non a caso si dice che prima di parlare bisogna "contare fino a 10". ;)
Pensare prima di dire qualcosa non è sinonimo di insincerità o dissimulazione, significa solo esprimersi con più coscienza senza seguire l'impulsività del momento. A volte non abbiamo subito una chiara e lucida visione dei fatti, per cui riflettere aiuta a non dare giudizi affrettati, e magari proprio ad evitare qualche brutta figura!
Infine posso dirti che in occasione di un esame universitario ho letto un libro piuttosto interessante di un'autrice americana che si chiama Deborah Tannen, che si è occupata proprio del problema della comunicazione. Questa autrice sostiene che spesso i malintesi e le incompresioni tra le persone nascono perchè ciascuno di noi possiede un diverso "stile di conversazione".
Ad esempio, ci sono persone per l'appunto molto dirette, abituate a dire quello che pensano senza mezzi termini, ed altre che invece prediligono uno stile comunicativo più "indiretto", fatto più di "accenni" a ciò che intendono dire piuttosto che dirlo in modo chiaro e tondo; ci sono persone abituate a parlare in pubblico e a prendere parola anche di fronte a sconosciuti (alle riunioni, alle feste etc..) ed altre che preferiscono parlare solo in contesti familiari e con persone di cui si fidano...Gli esempi sono molteplici, ma il succo è che ognuno è fatto a modo proprio. ;)
Spesso chi ha un certo "stile conversazionale" (li chiama proprio così) non comprende chi ha lo stile opposto e si creano dei frantendimenti. Ma questo non significa che esista uno stile giusto e uno sbagliato, sono semplicemente modi diversi di comunicare, che si apprendono in famiglia e nell'ambiente in cui si vive.
Dunque secondo questa autrice, se ti trovassi a parlare con una persona altrettanto diretta quanto te, troverebbe la tua schiettezza come normale e più difficilmente arrivereste ad uno scontro o ad un'incomprensione; se invece ti trovassi a parlare con chi normalmente adotta uno stile più "indiretto" di comunicare, aumenterebbero le probabilità di malinteso e dunque di giudicare il tuo "stile" schietto come un difetto.
Ti faccio un esempio che c'era anche sul libro sugli equivoci che si possono creare tra persone con diversi "stili", diretto e indiretto.
A Sarah dà fastidio che ogni volta che invita a pranzo sua suocera Julia, questa porti con sè anche il suo cane, perchè abbaia spesso e le sporca i tappeti.
Per farglielo capire senza offenderla, Sarah suggerisce a Julia di non portare più il cane, perchè magari si stancava a stare tutto quel tempo in un ambiente estraneo; la suocera le risponde di non preoccuparsi, che il suo cane stava benissimo e comunque sarebbe stato peggio lasciarlo solo in casa. RISULTATO: Sarah (=stile indiretto) si arrabbia con il marito, dicendogli che ogni volta, per far capire qualcosa a sua madre era necessario farle lo spelling, cosa che a lei non piace e non è abituata a fare, le sembra maleducato; pensa che la suocera lo faccia apposta a non capire! Julia invece (=stile diretto), si arrabbia con suo figlio perchè pensa che sua nuora inventi delle scuse per non invitarla a pranzo, e le piacerebbe che se così fosse glielo dicesse in faccia.
Spero di averti aiutato, ciao! :)
Lama a doppio taglio, difetto e pregio al medesimo tempo, ne so parecchio, perchè son come te se nn peggio!
Infatti a pochi và bene stà cosa....si vuole la bugia bella ed infiocchettata, mentre la verità fà male e si fà finta di non capire o sentire, ma io son diretta, non tergiverso e vado dritto al sodo, cosa che voglio sia fatta ovviamente pure verso me, nel bene e nel male!
Come và Annuccia bella, stai ok? Tutto bene, sei serena?
Coraggio per tutto e di più, ti abbraccio
dipende da come lo fai...se dici le cose in maniera garbarta ed educata non crei fastidio nel dire le cose in faccia..
Essere schietti e sinceri non è mai un difetto, nel modo più assoluto.
A trovarne di donne sincere -.-
Ma è anche bene ponderare quanto si vorrebbe dire, prima di aprir bocca!
Tante volte impulsività e schiettezza vengono confuse e in ogni caso c'è modo e modo per dire la stessa cosa :)
E' corretto essere schietti... tieni conto però che se le tue affermazioni dovessero far star male qualcuno, ferirlo , allora in quel caso evita....
essere sinceri schietti e diretti è un pregio MA bisogna vedere COME si usa questo pregio. Proprio per la mancanza di sincerità è difficile fidarsi degli altri quindi direi che non è un difetto ma c'è modo e modo .Puoi avere la tua opinione ma sempre nel rispetto dell'altra persona, poi dipende dalle situazione dalla confidenza che c'è .Se passa per strada una vestita male non è che gli puoi urlare dietro " accidenti ma come ti sei vestitaaa" o cavolate varie , quella è maleducazione . Altrimenti..che ne so ..una situazione più seria, sei a una cena insieme a degli amici, seduta a tavola c'è una ragazza che sta zitta perchè è la prima volta che viene con voi, se tu cominci a dirle " ma che ci sei venuta a fare ao' ma parla no?che hai paura che ti mangiamooo?? " o cose del genere .. in quel caso metti a disagio la persona e basta . QUello che voglio dire è che secondo me l'essere schietti e diretti non è un difetto se è accompagnato da un po' di sensibilità e soprattutto TATTO e rispetto. tutto qui :)