Visto che l'altro giorno parlavo cn un ragazzo(un qualunque ragazzo,nn importa necessariamente ke sia maskio o meno),e ad un certo mi ha chiesto''Isabella,so ke ti piacciono anche i discorsi seri...mi diresti cos'è la 'normalità''?A tale domanda io gli rispondo ironicamente:''Nn ti incasinare la testa,te lo sconsiglio...potrei metterti in conffusione :-)'',ma lui insiste a sapere la deffinizione esatta,di cui io,(nella mia ignoranza)continuo a sostenere che non esisti(secondo i miei punti di vista.....come nn credevo ci fosse una deffinizione esatta del''bello'',''brutto'',''inizio'',''fine'',''infinito'',''limite'',ecc),ma lui a questo punto inizia a farmi un dicorso che mi lascia un po' perplessa:''La ''normalità''si trova nelle cose che si fanno tutti i giorni''....O.o....ha?Cioè....in qualli cose,e specialmente nelle giornate di chi?Là nn sa piu ke rispondere(nn è ke alla fine abbia detto kissà ke,eh),e continua a farmi degli altri discorsi insensati.....ma io un po' ci rimango male,e mi kiedo....mah...avrò sbagliato io a pensare che nn ci sia una deffinizione esatta della''normalità'',o che la''normalità''ha una deffinizione posta dai punti di vista di ognuno di noi,in quanto non si sappia rispondere''esattamente''a questa domanda?E allor io vi chiedo :Voi cosa rspondereste ad una domanda del genere??Mi piacerebbe tanto sapere quello che ne pensate voi.....metterò tanti punti,a chi prenderò seriamente la mia domanda......un bacione a tutti/e, e aspetto la vostre risposte piu numerose che mai ;-).....
Aggiornamento:claudia e belz:.......interessante.....:-)
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normalità è ciò che è conforme ad una regola.
il concetto di normalità è del tutto arbitrario poichè senza la devianza non potrebbe esistere la normalità, ma la distinzione fra normalità e devianza dipende unicamente dal fatto della risonanza della cosa.
per spiegarmi meglio... è intesa normale una cosa semplicemente perchè ha più potere di effetto della devianza.
il cencetto di normale cambia continuamente. nel 1800 era normale farsi una dose di morfina per strada, nelle classi agiate, ora se la usi sei un deviante.
Una statistica.
dipende. a quale normalità ti riferisci?
in psicologia ad esempio, la normalità è il punto intermedio tra due patologie opposte.
nello stile di vita, la normalità è ciò che rientra nei canoni prestabiliti nella società o gruppo di appartenenza.
La normalità è un fatto statistico
la normalità è la routine quotidiana di ogn1 di noi. perciò è un concetto soggettivo.
non è sicuramente una definizione semplice da dare quella di normalità..e nemmeno una definizione sempre vera..in generale essere normali vuol dire riuscire ad evere una vita che rientra negli atteggiamenti che la società e quindi l'ambiente nel quale viviamo accetta. tanto per rendere l'idea...i test psicologici e attitudinali, più o meno seri, (cioè da quelli del giornale a quelli che possono essere somministrati solo da persone qualificate), si basano su un criterio di normalità che corrisponde all'atteggiamento medio della popolazione. detto in maniera un po' semplicistica, un test viene fatto fare a centinaia di persone e le risposte +frequenti vengono prese km "vere", cioè sono quelle risposte che +o- ci si aspetterebbe di ricevere da un soggetto qualsiasi della popolazione. se una persona risponde in maniera decisamente e grossolanamente "anormale" significa che molto probabilmente non è in grado di interagire con la società nella quale vive e muoversi all'interno di essa. e questa persona sarà una persona che soffre, e soffrirà tanto + quanto più marcato sarà il suo distacco dalla normalità. affermare che la normalità non esita significa lasciare che queste perone vivano per sempre nella loro sofferenza, nel loro isolamento, insomma vuol dire non riconoscere l'esistenza di un problema. normale non è un giudizio, ma un metro di misura (non sempre kmq esatto e inoltre variabile di società in società e di tempo in tempo), che ci aiuta a capire noi stessi e gli altri.
la definizione di normalità sarebbe questa "tutto ciò che ha determinate caratteristiche e che grazie a queste rientra in alcuni canoni" tutto ciò che rientra in questi canoni è normale! ma io nn la penso cosi..ognuno ha i propri canoni di normalità...infatti se kiedi a tutti gli abitanti della terra se sono normali..tutti risponderanno si!
la normalità è difficile trovarla, perchè per ognuno ha una definizione diversa. Per uno può essere normale andare a letto alle 4 del mattino, per altri è normale mettersi le calze sopra le scarpe o mangiare cipolle a colazione. La normalità ce la creiamo noi, è un'idea di un qualcosa che dovrebbe essere perfetto davanti ai nostri occhi.
E poi secondo me noi ci prefissiamo un concetto di normalità per poter criticare chi è diverso da noi definendolo anormale, perchè la mente umana ha bisogno di criticare, inutile dire che non critichiamo nessuno, si può dire che tutti criticano tutti anche solo con il pensiero. Se fossimo tutti uguali la definizione di normalità si estenderebbe a tutti, e non ci sarebbe più modo di giudicare, stimolando quindi il nostro pensiero critico.
non esiste la normalità...
dipende ad esempio per un finlandese è normale essere biondi cn gli okki kiari
ma se vai in africa è nnormale avere la pelle scura
per me è normale qlks k magari x altri è assurda...
nn esiste la normalità.. dipende dai punti di vista... dai fattori diversi... e da tantissime altre cose...
cmq se trovi una risp a qst domanda fammi sapere =)
la normalità non esiste, altrimenti saremmo tutti uguali. cmq sei bella gnocca
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