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Nota importante:

Leggendo queste pagine assicuratevi di non oltrepassate mai una parola che non avete perfettamente capito. «L'UNICO MOTIVO PER CUI UNA PERSONA/STUDENTE ABBANDONA UNO STUDIO, SI CONFONDE , SI ADDORMENTA, SI ANNOIA, O NON RIESCE AD APPRENDERE È CHE HA OLTREPASSATO UNA PAROLA CHE NON ERA STATA COMPRESA»

La parola etimologia dal greco “etymologia” è composta da: étymon che significa vero, reale, intimo significato della parola e da logìa che significa “studio”, disciplina che si occupa del significato originale delle parole. In questa scienza troviamo il certificato del “vero” e automaticamente la definizione primaria della parola.

Un vero dizionario o enciclopedia include sempre l'etimologia della parola ovvero il famoso certificato del “vero”! Anche i nomi di persone hanno il loro certificato del “vero” significato e provenienza.

Senza il significato della etimologia della parola farai sempre fatica a comprenderla e a capirla.

Come chiarire una parola

1. Quando leggete qualcosa, tenete a portata di mano un buon dizionario ( dizionari troppo piccoli non portano ad un traguardo ragionevole) con il quale chiarire ogni parola o simbolo mal compreso che incontrate. Si possono trovare dizionari semplici ma buoni che, nelle definizioni delle parole, non fanno uso di termini difficili che devono a loro volta essere chiariti.

2. Quando incontrate una parola o simbolo che non capite, cercateli nel dizionario: chiarite alla perfezione l'etimologia della parola, date una rapida scorsa alle definizioni della parola per trovare quella che si addice al contesto in cui il termine è stato mal compreso. Leggete la definizione trovata e formulate delle frasi usando la parola con quel significato; continuate a formulare delle frasi fino a quando non avrete un concetto chiaro di quel significato della parola. Può darsi che ci vogliano dieci o più frasi.

3. Quindi chiarite, una alla volta, tutte le altre definizioni della parola, componendo delle frasi (minimo 5 / anche solo nel pensiero , senza pronunciare le frasi ad alta voce) con ognuna di esse fino a quando non l’avrete capita chiaramente.

Quando una parola ha più definizioni diverse, non si può limitare la propria comprensione a una sola definizione dicendo poi che la parola è stata “capita”. Bisogna essere in grado di capire la parola quando, in futuro, sarà usata in un senso diverso.

Evitate comunque di chiarire le definizioni tecniche o specialistiche (matematica, biologia, ecc.), quelle obsolete (non più usate) o arcaiche (antiche e non più di uso comune), a meno che la parola venga usata proprio in quel senso nel contesto in cui è stata mal compresa. Chiarendo le definizioni tecniche, obsolete o arcaiche, si può essere costretti a chiarire molte altre parole contenute in quelle definizioni, rallentando così notevolmente il proprio progresso nello studio.

5. La maggior parte dei dizionari fornisce anche le espressioni idiomatiche in cui una parola viene usata. Un’espressione idiomatica è un modo di dire o un’espressione di cui non si può afferrare il senso basandosi sul significato ordinario delle singole parole che la compongono. Per esempio, “darci dentro” è un’espressione idiomatica italiana che significa “impegnarsi”. In italiano molte parole hanno usi idiomatici e questi di solito vengono spiegati dal dizionario dopo le definizioni della parola stessa. Se la parola che state chiarendo ha degli usi idiomatici, bisogna chiarire anche questi.

6. Chiarite anche qualsiasi altra informazione fornita sulla parola, come ad esempio le note sul suo uso, i sinonimi, ecc., così da avere una piena comprensione della parola. (Un sinonimo è una parola di significato simile, ma non identico, a quello di un’altra parola, come ad esempio “gentile” e “affabile”.)

7. Se incontrate una parola o simbolo che non capite nella definizione di una parola che state chiarendo, dovete chiarirla subito con la stessa procedura e quindi ritornare alla definizione iniziale. (I simboli e le abbreviazioni del dizionario di solito sono elencati nelle prime pagine.) Tuttavia, se vi accorgete che state impiegando molto tempo nel chiarire parole che si trovano all’interno delle definizioni di altre parole, procuratevi un dizionario più semplice. Un buon dizionario permette di chiarire una parola senza doverne chiarire molte altre nel corso del chiarimento stesso.

Parole semplici

Di solito si tende a credere che le parole più frequentemente mal comprese siano quelle pompose o quelle tecniche.

Non è vero.

Quando si fa un Chiarimento di parole, ci si accorge che termini come un, il, esistere, tale, e altre parole che “tutti sanno”, sono molto spesso mal comprese, e distraggono a chiarire parole grandi.

Mi aggancio alla risposta di "piove"

Ho seguito per due anni scolastici un ragazzino che usava sempre le stesse parole........

e spesso facevamo insieme questo esercizio:

prima si scriveva una frase..........

e poi si "riscriveva" usando altri termini e verbi che cercavamo sul dizionario dei sinonimi.

E' stato faticoso all'inizio, ma molto utile, perché l' azione del costruire e ricostruire una frase, aiutava a fissare meglio i nuovi vocaboli.

comincia a imparare ad utilizzare le parole del libro. molti studenti fanno l'errore di semplificare o in un certo senso parafrasare i libri perchè risultano difficili.

è importante che tu capisca cosa dicono, ma non esprimerti con le parole che hai usato per semplificarli =)

e sì, leggi molto. ci vorrà un po' cmq, abbi pazienza...

Ti hanno già scritto tutti che è indispensabile leggere molto. Scegli dunque con cura che cosa leggere. Un consiglio pratico che in gioventù mi è servito molto: comprati un quaderno a rubrica ( tipo quella del telefono) e scrivici le parole nuove o interessanti con i loro significati. Già questo piccolo sforzo ti sarà utile per aiutarti a ricordare. Ogni tanto potrai consultare il tuo dizionario personale e memorizzarle sempre di più, fino ad acquisirle nel tuo linguaggio corrente.

Anche saper ascoltare è importante: quando senti qualche frase che ti piace e vorresti usare, scrivitela nella tua rubrichina.

Leggi tanto, scrivi tanto, ascolta tanto e consulta spesso il dizionario della lingua italiana e quello dei sinonimi e contrari.

leggere tantoe scrivere tantissimo, facendo attenzione, nello scrivere, a farlo in maniera forbita

inoltre fai uso sempre di un buon dizionario di italiano o, meglio ancora, procurati un dizionario dei sinonimi, e costringiti ad usarli.

una volta "sistemata" la forma scritta, la forma orale viene di conseguenza

ciao

Credo che non esistaaltro modo che leggere tanto ed impegnarsi, poi, ad usare i "nuovi" termini che hai conosciuto non solo nelle interrogazioni ma anche nella vita di tutti i giorni.

Quando andavo a scuola e leggendo trovavo parole che non conoscevo, consultavo immediatamente il dizionario.

Poi mi imponevo di usare la parola che avevo imparato durante le interrogazioni e i compiti, in questo modo ho aumentato il mio vocabolario attivo( cioè le parole che si conoscono e si usano).

A parte leggere tanto?

Direi leggere stratanto...

Ciaooo

Sono entrata per dirti di leggere tanto, ma lo sai già.

Quando leggi, tieni sempre il vocabolario a portata di mano e usalo così le parole ti rimarranno impresse.

Inoltre, quando studi, ripeti sempre a voce alta cercando di dire le cose sempre in modo diverso, evitando di memorizzare sempre le stesse frasi come se fossero poesie.

Aiutati con degli schemi o delle slides di power point in cui inserirai le parole chiave e dei disegni e cerca di costruire il discorso, sempre diverso, basandoti su tali spunti.

In bocca al lupo.